ERASMUS


L’Erasmus deve essere visto come una possibilità per studiare in un contesto dinamico e multiculturale
e confrontarsi con una realtà diversa dalla propria, un buon modo per svilupparsi come persone.
Pensiamo che per chi ha partecipato avrà sentito un minimo di cambiamento e di realtà diverse e
abbia ricevuto qualche lezione di vita in qualche modo.

Quando ti capitano delle opportunità del genere bisogna coglierle al volo perché non si sa quando ti

ricapiteranno di nuovo.

Studiare all’estero viene sempre presentata come una situazione di privilegio, ma è vero che
con l’Unione Europea, chi ha voglia di darsi da fare, trovare un lavoro per studiare fuori e mantenersi,
le scelte non mancano. 

Le opportunità dipendono dalle capacità economiche, ma studiare all’estero a volte, dal punto di vista della spesa, non è differente che per un fuori sede di una zona del sud studiare nel Nord Italia.


Si tratta di un’esperienza di studio e di vita davvero preziosa, in cui ci si può realmente immergere nelle atmosfere più intime e proprie della città prescelta.   

Alcuni vantaggi:

- la possibilità di imparare una nuova lingua

- si creano molte nuove amicizie

- arricchisce molto la persona dal punto di vista umano

- si raggiunge un’autonomia svincolata dall’ambito familiare

Svantaggi principali:

- ci si distacca dal proprio ambito familiare ed affettivo
- luogo totalmente nuovo
- la solitudine: Farsi nuovi amici non è sempre facile. Oltre al problema della lingua, c’è quella
dell’estraniamento culturale.

-essendo in un paese con usanze differenti in ogni ambito dell’esistenza: dall’abbigliamento al modo di
pensare, dal cibo allo stile di vita.
-distrazioni varie: Ad esempio una città grande, piena di luoghi da visitare e di nuove amicizie da
stringere, perdere tempo nelle attività “extra” potrebbe diventare una tentazione.


Quando si presenta questa occasione è assolutamente da cogliere al volo perché oltre ad arricchirci ci fa crescere in autonomia.
È importante per un giovane fare un’esperienza del genere perchè gli permette di confrontarsi con una parte di mondo che è diversa dalla sua, con cultura, lingua e costumi differenti da quelli a cui
è abituato.
Erasmus può essere visto come una sfida personale, aiuta in qualche modo a crescere e diventare più indipendenti. Potrebbe essere destabilizzante inizialmente, poichè un nuovo paese con se non porta solo a parlare nuove lingue ma anche
a conoscere nuove persone, coetanee e non, ad interagire con esse.



Andando in un posto nuovo, per un determinato periodo di tempo, potrà fare capire a chi lo vive chi è davvero,potrebbe essere una delle chiavi per conoscersi un po’ di più.


Con Erasmus si cresce, superando le barriere mentali che costruiamo su timori e paure, abbattendole attraverso curiosità e voglia di fare e superandole diventando persone coscienti delle realtà altrui,delle difficoltà che la vita ci propone da superare e
delle soluzioni che ci offre per farlo. 
Ci ha permesso di imparare in altro modo al di fuori del solito metodo di insegnamento tradizionale. Anche chi non ha partecipato direttamente ai viaggi ha potuto in qualche modo metterci del suo.
Secondo noi, viaggiare e il confronto con altre persone di diverse culture è uno dei modi più adatti a crescere e scoprire se stessi.
Poter abbandonare tutto a casa per un paio di giorni e andare all'avventura in un posto sconosciuto,aumentare le proprie capacità comunicative e relazionali, prendere rischi e uscire fuori dalla propria comfort zone.
(Fatou Bintou Diop, Agnes Bakala, Irene Fratello, Mascia Casagrande,Sabrina Sanchez)

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